Rayearth, Una porta socchiusa ai confini del sole

Hikaru, Umi e Fu sono in gita con le rispettive classi alla Tokyo Tower. Una volta salite sulla torre le tre ragazze, dopo aver sentito una misteriosa voce invocare i leggendari Cavalieri Magici, si ritrovano a precipitare nel vuoto. Salvate da Clef, un potente mago che, nonostante il suo aspetto da bambino, ha 745 anni, le ignare ragazze sono informate da quest'ultimo che si trovano a Sephiro, un mondo sorretto dalla sola forza di volontà. A capo di esso si trova la cosiddetta Colonna Portante, una persona che con le sue preghiere mantiene l'ordine e la pace. L'attuale Colonna Portante, la principessa Emeraude, è stata però rapita dal sacerdote Zagato, facendo cadere Sephiro nel caos. Il loro compito sarà quindi quello di liberare la principessa con l'aiuto dei Mashin (Geni Managuerrieri in Italia), ossia degli spiriti che solo i Cavalieri Magici sono in grado di controllare.

Dopo varie vicissitudini, e con l'aiuto di diversi personaggi, le tre protagoniste riescono a risvegliare i Managuerrieri ed uccidere Zagato. Tuttavia le tre ragazze si trovano di fronte ad una sconcertante verità: la principessa Emeraude si era innamorata di Zagato, che ricambiava, e ciò non le consentiva di adempiere al suo compito di Colonna di Sephiro, quindi aveva deciso di rinchiudersi da sola in una prigione per dimenticare Zagato. Non riuscendo a far affievolire il suo fortissimo sentimento verso Zagato, la principessa decise di evocare i "Cavalieri Magici" per farsi uccidere, poiché nessuno può uccidere la principessa, e la stessa non può commettere suicidio. Zagato, venuto a sapere dei piani di Emeraude, agisce solo per evitare la morte della sua amata. Ucciso Zagato, la rabbia di Emeraude per la sua morte si manifesta materializzandosi in un altro Managuerriero, che solo gli sforzi congiunti delle tre ragazze riescono a sconfiggere. Con le sue ultime forze prima di morire, la principessa riesce a far tornare i Cavalieri a Tokyo.